Concerto Di Solidarietà Con Il Coro Singtonìa – Spettacolo Musical-teatrale A Favore Del Progetto Per L’ospedale Di Kiremba In B

Concerto Di Solidarietà Con Il Coro Singtonìa - Spettacolo Musical-teatrale A Favore Del Progetto Per L’ospedale Di Kiremba In B
Data inizio 13/04/2018 – 00:00
Data fine 13/04/2018 – 00:00

Venerdì 13 Aprile 2018 – dalle ore 21:00
Chiesa Santa Rosa Da Lima – Via Bardonecchia, 85 – Torino (TO)

Venerdì 13 aprile Concerto di solidarietà con il coro Singtonìa
Spettacolo musical-teatrale a favore del progetto per l’Ospedale di Kiremba in Burundi.

Uno spettacolo musical-teatrale con un obiettivo nobile a favore dell’Ospedale di Kiremba in Burundi. Venerdì 13 aprile alle ore 21, nella di Chiesa Santa Rosa da Lima in Via Bardonecchia 85 a Torino, l’Associazione per la Cooperazione Missionaria (AS.CO.M.) presenta “Quante storie! …della Musica”, una piece coral-teatrale sulla storia della musica, messo in scena da Singtonìa, un coro composto da 30 elementi che da oltre 20 anni propone concerti e attività musicali in Piemonte e dintorni.

Un momento di divertimento ma con uno scopo nobile: tutte le donazioni della serata saranno infatti interamente devolute a favore dell’Ospedale di Kiremba in Burundi e in particolare per il progetto “Tolerance Zero”, gestito e interamente sostenuto economicamente da medici torinesi e dedicato ai pazienti con malattie croniche come diabete, ipertensione e cardiopatie.

Venerdì 13 aprile, dunque il coro Singtonìa, diretto dal Maestro Caterina Capello, accompagnato da due attori, Cecilia Cernicchiaro e Franco Giura, racconteranno “Quante storie… della musica”, in maniera semi-seria, scanzonata e vivace, come da tradizione per gli show di Singtonìa.

La narrazione spazia dai canti gregoriani alla musica dodecafonica, per poi passare alla storia della musica nera, ai canti africani e al jazz, in un divertente susseguirsi di canti, parti recitate, ritmi ed emozioni. I brani di “Quante Storie” appartengono a diverse epoche e generi (Palestrina, Bach, Mozart, Puccini, B. Haley, Ben E. King, D. Ellington, M. Jackson, L. Cohen, The Beach Boys, etc.) e danno vita a diverse situazioni sonore: dall’imitazione degli strumenti di un’orchestra al canto ritmato delle piantagioni di cotone, dagli Spiritual più antichi a uno sfrenato rock and roll.

Il coro polifonico, che canta rigorosamente “a cappella”, accompagnerà il pubblico in un viaggio lungo secoli di civiltà e soprattutto di musica, tra il serio e il faceto, tra il dotto e lo scherzoso.

L’ingresso alla serata è libero. A tutti i partecipanti sarà offerta una bibita e un dolce e saranno attivi un banchetto con la vendita di prodotti artigianali e un box per offerte libere.

“Quante Storie! …. della Musica”
Pièce corale-teatrale per coro e 2 attori.

Con Coro Singtonìa, diretto da Caterina Capello
e gli attori Cecilia Cernicchiaro e Franco Giura.

Venerdì 13 aprile 2018
Ore 21 – Ingresso libero
Chiesa Santa Rosa Da Lima | Via Bardonecchia 85 – Torino

Ospedale di Kiremba

Tra le verdi colline del nord del Burundi, ai confini con il Rwanda, nasce negli anni ‘60 , per volontà della diocesi di Brescia, l’Ospedale di Kiremba, che da piccolo centro sanitario è ormai diventato un riferimento per tutta l’area settentrionale del Paese, con un bacino di utenza che si aggira intorno ai 250 mila abitanti. Collaborano e partecipano attivamente alla gestione dell’ospedale, sia in loco che dall’Italia, molteplici realtà e associazioni, tra cui le suore Ancelle della Carità, la Poliambulanza Charitatis Opera di Brescia, la Medicus Mundi ONG, la Fondazione Museke Onlus e l’Associazione per la Cooperazione Missionaria (AS.CO.M). Nel corso dell’anno si avvicendano équipe di medici specialisti e infermieri volontari allo scopo di supportare la gestione sanitaria, la formazione, l’organizzazione amministrativa e tecnica, l’assistenza e la manutenzione delle apparecchiature meccaniche. Attualmente l’Ospedale conta circa 180 posti letto e 170 dipendenti fra infermieri, tecnici, medici e personale amministrativo, per la maggior parte locali. L’Ospedale comprende i Reparti di Ginecologia-Maternità, Pediatria, Medicina Interna e Chirurgia-Ortopedia; in anni più recenti è stato inoltre inaugurato un vero e proprio Pronto Soccorso. Un padiglione è dedicato ai problemi di malnutrizione e alla Sanità Pubblica, con programmi di vaccinazione e prevenzione. Esiste poi un piccolo reparto di Neonatologia con circa 20 culle termiche per i bambini prematuri. È attivo un ambulatorio dedicato allo screening  e alla cura dell’HIV che fornisce direttamente i farmaci ai pazienti.  Infine, il Laboratorio Analisi è in grado di svolgere tutti i principali test ed è anche Centro di riferimento Nazionale per la donazione di sangue. Vengono prodotte in loco le fleboclisi ed è stato messo a punto un sistema di rifornimento dell’ossigeno per ogni stanza di degenza Dall’esigenza di poter seguire meglio e in modo più continuativo i pazienti con malattie croniche quali diabete,  ipertensione e cardiopatie, nasce nel 2010 il progetto “Tolerance Zero”. In Burundi il Sistema Sanitario è a totale carico di ciascun paziente e il progetto è rivolto ai malati che vivono in condizione di severa indigenza. Queste patologie hanno un impatto rilevante sulla popolazione e sono più diffuse di quanto si possa immaginare; la diagnosi di una malattia che implica l’assunzione quotidiana e continuativa di una terapia e controlli medici puntuali è spesso difficile da accettare e da sostenere a lungo termine, sia culturalmente che in termini di risorse economiche da investire. Una scarsa aderenza all’assunzione quotidiana dei farmaci e agli esami programmati porta inesorabilmente al progressivo aggravarsi delle condizioni cliniche dei pazienti. Il progetto “Tolerance Zero” si pone l’obiettivo di incentivare  l’aderenza alla terapia e ai controlli programmati in ambulatorio garantendo la totale gratuità delle cure. Il progetto è interamente sostenuto economicamente da un gruppo di medici di Torino che ha lavorato a Kiremba nel corso del tempo e che, in qualche modo, ha voluto continuare a mantenere vivo il legame con l’Ospedale. Attualmente sono inserite nel progetto 30 persone; la grave crisi socio-politico che sta colpendo il Paese dal mese di Aprile 2015 è stata causa di un ulteriore impoverimento della popolazione e di un aumento delle spese legate al Progetto, aumentando la spesa mensile media da 300 a circa 400 euro

Singtonìa

Il coro Singtonìa è composto da 30 elementi e, da più di 20 anni, propone concerti e attività musicali in Piemonte e dintorni. Ha partecipato a diversi festival corali internazionali tra cui Val Pusteria, Praga, Salisburgo, Amsterdam, Cork, riscuotendo ovunque successo ed entusiasmo. È fondato e diretto dal M° Caterina Capello.

Ha inciso 5 CD: “A Cappella” del 2000, “Con La Voce” del 2004, “D’Altro Canto” del 2009, “Natale in SinGtonìa” del 2011 e “Lavori in Coro” del 2014.

Il repertorio di Singtonia si basa principalmente sulla musica Etnica, Pop e Spiritual eseguita a cappella, ma fonde e contamina volentieri la musica corale con altre arti come il cinema e il teatro. Ha infatti realizzato alcuni videoclip cantati e recitati dagli stessi coristi. Nel 2011, con il videoclip “The Mass”, il coro ha vinto il premio del pubblico al Film Festival di Milano “BravoMaBasta”.

Negli ultimi due anni ha presentato lo spettacolo corale-teatrale “QUANTE STORIE! …. della Musica”, in collaborazione con 2 attori professionisti, che conta già 24 repliche, ricevendo critiche entusiaste e recensioni appassionate.

Singtonia propone da sempre concerti gioiosi e coinvolgenti, veri e propri “spettacoli sonori” fatti di voci, percussioni, gestisuono, coreografie e un tocco di ironia e teatralità.

Caterina Capello si è diplomata in chitarra classica presso il Conservatorio di Parma nel 1989 ed ha frequentato vari corsi di didattica dell’educazione musicale e di musica corale, ma anche di teatro, sceneggiatura e regia cinematografica. Collabora con diverse scuole con corsi di musica, di chitarra e avvicinamento alla musica corale. Cura molti degli arrangiamenti proposti dal coro Singtonia che ha fondato e che tuttora dirige.

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