Small Format Artworks

Small Format Artworks
Data inizio 11/10/2018 – 19:00
Data fine 22/10/2018 – 19:00

Data inizio 11/10/2018 – 19:00
Data fine 22/10/2018 – 19:00

Giovedì
11 Ottobre, la Galleria Subcity di Milano propone un appuntamento con
l’arte di piccolo formato, con l’inaugurazione della Mostra dal titolo
Small-Format Artworks.
Sono in esposizione dipinti ad olio, acrilico e tecnica mista, disegni,
stampe in serie numerate e limitate, sculture in ferro, ed altro ancora.
Un ampia panoramica di interessanti opere d’arte
realizzate da: Alessandra Bisi, Alessandro Baglioni, Arianna Di Troila (in foto), Duilio Forte,
Fabrizio ActionArt, Giovanna Vindigni, Lucio Forte, Marco Antonacci,
Marco Bellagamba, Piero Lo Presti, Thiago Ribeiro e Vincenzo La Greca.
Subcity
è una nuova realta underground nel panorama artistico milanese e si
occupa esclusivamente di opere d’arte di piccolo formato, adatte per
ogni genere di collezione.
Questo
format permette di fornire ad un pubblico di appassionati e
collezionisti, un’ampia gamma di lavori di qualità, facilmente
collocabili in ogni collezione privata, che può essere allestita nel
proprio living, studio, ufficio o altro luogo abitativo o di lavoro che
si voglia denotare come spazio confortevole ed accogliente.
La Galleria Subcity nasce ridefinendo l’interior di un atelier di pittura seminterrato in Piazza Fusina 2.
Il
termine Sub in inglese è inteso in questo caso, non solo con il
significato di inferiore, sotto, ma anche come secondario, come ad
esempio subroad, strada secondaria.
Quindi
secondario si riferisce ad un altra via possibile, che non sia la
(strada) principale, un’altro punto di vista sull’arte che nasce e si
sviluppa qui in città.

Inaugurazione con rinfresco il giorno Giovedì 11 Ottobre dalle ore 19:00 alle ore 22:00, presso Subcity Art Gallery, Piazza Andrea Fusina 2 Milano.
La mostra è aperta su appuntamento fino al giorno 22 Ottobre.
info@lucioforte.com.
tel 347 7686415.

http://subcityartgallery.blogspot.com/

Espongono i seguenti Artisti:


Alessandra Bisi

Artista milanese con formazione classica lavora
attivamente da trenta anni. Espone in Italia e all estero in collettive e
personali dal 1995.Astrattista, realizza anche progetti frutto delle
sue ricerche su argomenti di contemporaneo interesse.


Alessandro Baglioni
Alessandro
Baglioni nasce
a Milano il 17 dicembre 1970; il suo lavoro, influenzato da una
formazione tecnica e da studi professionali, lo porteranno presto
all’abbandonare la figurazione classica, per una adesione, nei primi
anni
2000, alla pittura informale e neo concettuale appartenente ai linguaggi
artistici contemporanei.
Il
suo lavoro, legato all’uso di materiali poveri quali la liuta, la
carta, i chiodi, il legno, si esprime con diversi linguaggi artistici
vicini a movimenti come il nouveau realism, lo spazialismo, l’optical art, che nelle sue opere sembrano dialogare univocamente producendo suggestioni molto apprezzate dai collezionisti.
Conosciuto nel movimento underground milanese anche con lo pseudonimo di baio, sigla
con cui firma alcune sue opere, Alessandro Baglioni è artista molto
attento alla realizzazione del suo lavoro che, per sua dichiarazione, vuole
di comunicare intimamente con i fruitore, spesso troppo legato alla
sola interpretazione formale di figure e dei colori, allo scopo di
condividerne i soggetti e i concetti.
La
sua ricerca e il suo lavoro, consolidatosi negli anni attraverso
concorsi, collettive, esposizioni personali presso spazi culturali e
attività legate al mondo dell’arte, lo hanno portato ad esporre per
alcune nuove gallerie e associazioni culturali milanesi quali la “Galleria Enesya”, lo “Spazio Porpora”, “Spazio Bazzini 15”, “Subcity”.


Arianna Di Troila

Arianna di Troila è una artista che ha percorso in modo personale il
passaggio dalla illustrazione alla pittura. Pittura sgargiante e intima
nella produzione di decori e mandala.


Duilio Forte
Duilio Forte è un artista ed architetto di origine italo-svedese.
Si
laurea in architettura nel 1994 presso il Politecnico di Milano. Nello
stesso anno vince il primo premio San Carlo Borromeo presso la
Permanente di Milano, giuria di Achille Castiglioni e Giancarlo De Carlo
con la sauna Ekeberg realizzata in Svezia.
Nel 1998 fonda Atelier Forte, un laboratorio di ricerca nel campo
architettonico e scultoreo che si occupa della progettazione e
realizzazione di opere artistiche e architettoniche.
Dal 2003 organizza un workshop di arte e architettura in Svezia denominato Stuga Project presso la città di Grythyttan.
Dal 2005 è membro della Associazione Architetti Svedesi.
Partecipa alla XI Mostra internazionale di architettura di Venezia (2008) con l’opera Sleipnir Venexia.
Il 12 febbraio 2009, in occasione dei 200 anni della nascita di Darwin,
Duilio Forte scrive il Manifesto Arkizoic, lo stile architettonico
caratterizzata dal connubio tra architettura e Anemos, il soffio vitale.
Partecipa alla XII Mostra internazionale di architettura di Venezia (2010) con l’opera Sleipnir Convivalis.
Partecipa alla VII edizione del Triennale Design Museum, TDM7, con l’opera Sleipnir XXXIII.
Partecipa alla XXI Triennale internazionale di Milano (2016) con
l’opera URSUS all’interno della mostra Stanze, nuove filosofie
dell’abitare a cura di Beppe FInessi.
Fabrizio ActionArt
Fabrizio ActionArt nato a La Spezia, arriva a Milano
nella prima metà degli anni ’90, e inizia a estrinsecare un desiderio d’arte fino ad allora rimasto in
embrione. Frequenta per tre anni i corsi di restauro e decorazioni della
Scuola Cova e si sperimenta con una pittura dapprima surrealista e poi astratta.
Ben
presto inizia a uscire dal dominio della pittura in
senso stretto, inserendo nelle proprie opere materiali e oggetti
normalmente destinati ad usi non artistici e spostandosi anche verso la
Pop-art.
Da
questo momento in poi quello di Fabrizio Gilardi in arte Fabrizio
ActionArt è un percorso artistico e culturale, rocambolesco ed
incessante nella scena milanese, con continue creazioni, iniziative
culturali, dibattiti, conferenze e organizzazioni di eventi.
Questo costante scambio di idee
e di suggestioni con artisti e persone impegnate nel mondo
dell’arte, ha contribuito a
incentrare progressivamente le sue ricerche artistiche
sulla ricerca di una sintesi personale tra l’Arte
concettuale e l’Arte povera, con avvicinamenti alla Trash art, pur
mantenendo talvolta, degli elementi di Pop.
Ha
esibito il proprio lavoro in innumerevoli mostre ed iniziative
milanesi, con una forte e continua presenza nello storica realta
artistica dei Navigli.
Fabrizio Gilardi è impegnato anche come scrittore di racconti e di articoli su riviste specializzate.


Giovanna Vindigni

Giovanna Vindigni nasce a Catania nel 1980, professione insegnante e dell’Arte
un’amante. Predilige l’uso della materia, del gesso e della sabbia, ma
anche di altri elementi presenti in Natura, come rami, cortecce e
foglie. I suoi quadri rivelano spesso sentimenti malinconici
e tratti poetici, che danno vita a una pittura femminile e spesso
romantica


Lucio Forte

Lucio Forte è un pittore e fumettista Neo-Futurista, laureato in
Architettura al Politecnico di Milano.
Realizza opere pittoriche ad olio e tecnica mista, su tela e
tavola e disegni e fumetti a china ed acquerello.
I lavori contengono spesso riferimenti architettonici, fantascientifici ed anche
cinematografici.
Ha esposto i suoi dipinti e disegni in numerose mostre in Italia ed in Svizzera presso diverse Gallerie d’arte.


Marco Antonacci

Nasco nel 1981 in un piccolo paese di periferia poco distante da Milano.
Rammento ancora molto bene com’era il luogo e l’atmosfera che si
respirava in quelle campagne e in maniera pressoché speciale. Ricordo le
numerose albe e i singolari paesaggi che intravedevo lungo quella
tipica strada un po’ sgangherata e da asfaltare che conduceva al fiume
in mezzo alla campagna.

Ero molto giovane quando mi resi conto di avere una dote, avevo undici
anni. Disegnavo a matita, ritraevo per lo più visi conosciuti,
professori, amici e lo facevo su qualsiasi foglio che mi passava per le
mani. Ma solo durante una visita ad un museo dell’ottocento, a Milano,
sento nascere in me il forte desiderio di voler dare vita alle mie
emozioni e inizio a dipingere. Novembre 2011.

Nel 2015 nasce “Profumo di felicità” che non è solo un’opera, ma anche
la copertina e il titolo del mio libro scritto e pubblicato nel novembre
2015. Il libro rappresenta la seconda espressione personale.



Marco Bellagamba

Artista eclettico e profondamente preparato. La sua pittura è astratta e
di forte impatto. Riconoscibili le composizioni nere ma non solo. Egli
che ha un lungo percorso espositivo è uno dei componenti del Movimento
Transvisionismo ed espone in Italia e all’estero da molti anni.


Piero Lo Presti

Creativo
e visionario dell’arte, Piero lo Presti vive e lavora a Milano dove ha
appreso, fin da giovane età, le più varie tecniche del “fare arte”.
La
sua formazione non è stata tanto accademica quanto pratica, soprattutto
vivendo e lavorando a stretto contatto con artisti di alto livello.
La
prima esperienza collaborativa che lo ha profondamente arricchito è
stata nel periodo in cui ha lavorato con Dario Fo, quando ha potuto
attingere dall’immensa conoscenza dell’attore, apprendendo così l’uso
dei più diversi materiali utili in campo scenografico e sperimentando
originali tecniche pittoriche.
Il
cammino artistico di Lo Presti passerà anche per il Teatro alla Scala,
dove lavorerà per sei anni, vivendo e respirando la magia del teatro e
approfondendo ancora le sue conoscenze sugli allestimenti scenografici e
le reinvenzioni di ambienti.
Oggi
Piero si dedica soprattutto alla pittura servendosi tanto del colore
quanto della materia di cui è un riconosciuto esperto, tanto da essere
chiamato, dai colleghi artisti, “l’alchimista materico”.
I
suoi lavori rappresentano l’energia in movimento nello spazio, tra
cielo e terra, e tra l’interno e l’esterno di noi stessi, poiché tutto è
collegato: i suoi quadri ci rammentano che “tutto è uno”.


Thiago Ribeiro

Thiago
Ribeiro ha una solida formazione nel disegno e nel fumetto. Egli è
approdato alla pittura proprio attraverso il suo percorso di grande
comunicatore dal potente impatto coloristico, grafico ed espressivo. L’
artista brasiliano è presente in Italia solo con Subcity Art Gallery.


Vincenzo La Greca
Vincenzo La Greca, Milano 1971. All’ età di 12 anni armato di matite colorate, realizza un piccolo cartone animato.

Nel ’90 completa gli studi come grafico pubblicitario al Kandisky di
Milano, continua poi gli studi presso la scuola d’ arte del Castello
Sforzesco di Milano specializzandosi nel campo dell’illustrazione.

Rimane fondamentale la formazione totalmente autodidatta costituita
dall’utilizzo di più tecniche e sperimentazioni, ispirato dal contesto
urbano della periferia milanese.

Nel ’92 partecipa a più progetti in collaborazione con altri
artisti, lasciando il proprio segno sui muri della città, partecipa a
mostre collettive presso il Politecnico di Milano realizzando un murales
tuttora esistente e divenuto identificativo dell’ateneo.

Senza limiti e con estrema curiosità, si cimenta su qualsiasi tipo
di supporto e materiale: stoffa, carta di riso, specchi, mobili,
automobili, serbatoi, caschi, pelli per percussioni. Realizza tatuaggi,
illustrazioni, vignette satiriche ed i disegni per una graphic novel
pubblicata nel 2000 dal centro culturale Primo Moroni di Milano.

Dal ’98 in seguito ad alcuni viaggi, prima a Città del Messico, dove
scopre una passione per Diego Rivera, e poi in Marocco comincia a
maturare un proprio stile, che dal murales approda ad una pittura
introspettiva che dopo anni di attività raggiunge oggi il suo totale
coronamento espressivo.

Nella sua ultima collaborazione, con l’artista Architetto Lucio
Forte, sperimenta le tecniche della pittura astratta, utilizzando,
materiali di recupero di ogni sorta, dai supporti sui quali dipingere
alle vernici e a molto altro, dando vita ad una importante e suggestiva
sperimentazione in campo materico.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *